EF Solare Italia ha sottoscritto con convinzione la Carta del rilancio sostenibile del fotovoltaico, i cui valori, obiettivi e metodi sono perfettamente in linea con la visione dell’azienda.
UN IMPEGNO COMUNE PER L’ENERGIA DEL FUTURO: LA CARTA DEL RILANCIO SOSTENIBILE DEL FOTOVOLTAICO
Il settore fotovoltaico italiano è chiamato nei prossimi anni a fornire un contributo fondamentale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione del sistema elettrico nazionale. EF Solare Italia, insieme ad altri operatori della filiera, ha voluto assumersi l’impegno per la necessaria crescita del settore sottoscrivendo lo scorso giugno la Carta del rilancio sostenibile del fotovoltaico.
La Strategia Energetica Nazionale di due anni fa, aveva fissato per il 2030 una penetrazione del 27% delle rinnovabili sui consumi finali di energia in Italia. L’obiettivo è stato poi alzato al 30% nella “Proposta del Piano nazionale integrato per l’energia e il clima per il periodo 2021-2030”, inviato dal governo italiano all’Unione Europea nelle scorse settimane. Per il settore elettrico, questo target si declina in una penetrazione delle rinnovabili superiore al 50%. Il settore fotovoltaico nazionale, per sostenere questa evoluzione, è chiamato a triplicare la propria produzione in poco più di un decennio.
La Carta del rilancio sostenibile del fotovoltaico è nata con l’intenzione di definire e condividere, fra tutti i soggetti coinvolti, principi di fondo e linee guida per raggiungere gli obiettivi di crescita dell’energia solare in Italia secondo criteri di sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Si è partiti da uno studio realizzato appositamente da Althesys, che ha analizzato le condizioni per il rilancio del fotovoltaico ed evidenziato i vantaggi che gli investimenti in impianti utility scale dei prossimi anni potranno offrire al Paese, quantificati sinteticamente in: 11 miliardi di euro generati dalle ricadute economiche dirette, indotte e sui consumi; una crescita dell’occupazione nel settore fino a 19.700 nuovi addetti diretti ed indiretti; 26,5 TWh di maggiore produzione da fonti rinnovabili nel settore elettrico e una diminuzione delle emissioni di 12,8 milioni di tonnellate equivalenti di CO2.
Partendo da questo scenario, all’interno della Carta sono stati individuati cinque principi cardine: la valorizzazione e la tutela delle risorse naturali, lo sviluppo coordinato con le infrastrutture elettriche, la valorizzazione e lo sviluppo dell’indotto e delle competenze, il rapporto con territorio, istituzioni e comunità locali e la tutela dell’ambiente e il riciclo, sviluppando la filiera dell’e-waste management.
I principali obiettivi dei firmatari sono: migliorare l’efficienza del parco fotovoltaico esistente, contenere i costi della crescita, ridurre l’impatto ambientale, anche in termini di consumo di suolo e di riciclo delle componenti, contribuire allo sviluppo tecnologico del settore e ed economico dei territori e delle comunità.
EF Solare Italia ha sottoscritto con convinzione la Carta, i cui valori, obiettivi e metodi sono perfettamente in linea con la visione dell’azienda, primo operatore del fotovoltaico italiano, che oggi si pone come leader tecnologico per guidare il consolidamento e la crescita del settore attraverso l’eccellenza operativa, l’innovazione tecnologica e lo sviluppo di nuovi impianti.