Le analisi proposte dall’Irex Annual Report 2022 di Althesys e dal Renewable Energy Report 2022 dell’Energy & Strategy Group rappresentano delle fotografie fondamentali per comprendere lo stato attuale delle rinnovabili e le loro opportunità di sviluppo. Proprio per questo EF Solare ha deciso di supportare la realizzazione di tali studi e ha partecipato agli eventi di presentazione offrendo il punto di vista del primo operatore fotovoltaico in Italia.

LO STATO ATTUALE DELLE RINNOVABILI E LE OPPORTUNITÀ PER IL FUTURO ENERGETICO DEL PAESE

Lo scenario energetico è rapidamente cambiato in questi ultimi mesi e impone un maggiore impegno verso il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione, anche al fine di ottenere l’indipendenza energetica del Paese.

Le rinnovabili giocano un ruolo strategico che le rende protagoniste di una transizione sostenibile in Europa, favorendo anche lo sviluppo di filiere locali.

In questo contesto, le analisi proposte dall’Irex Annual Report 2022 di Althesys e dal Renewable Energy Report 2022 dell’Energy & Strategy Group rappresentano delle fotografie fondamentali per comprendere lo stato attuale delle rinnovabili e le loro opportunità di sviluppo. Proprio per questo EF Solare ha deciso di supportare la realizzazione di tali studi e ha partecipato agli eventi di presentazione offrendo il punto di vista del primo operatore fotovoltaico in Italia.

Ridurre le incertezze per lo sviluppo del fotovoltaico e delle rinnovabili

Il nostro CEO Andrea Ghiselli, intervenuto in occasione della presentazione dell’Irex annual report 2022, ha evidenziato come in un periodo delicato come quello che stiamo vivendo il Paese non può permettersi di restare indietro nello sviluppo delle rinnovabili e in particolare del fotovoltaico, che continua a rappresentare la tecnologia trainante. Come indicato anche all’interno del report, lo scorso anno in Europa sono stati connessi alla rete quasi 26 GW di fotovoltaico con una crescita del 34% rispetto al 2020. Purtroppo, l’Italia negli ultimi anni si è attestata mediamente a poco meno di 1 GW di nuovo installato all’anno, ben lontana dai risultati di altri Paesi europei, come ad esempio la Spagna che nel solo 2021 ha installato quasi 4 GW di fotovoltaico.

Nel corso del suo intervento Andrea Ghiselli ha affermato che esistono importanti opportunità di sviluppo per il settore, in grado di supportare la transizione ecologica in modo non divisivo e veloce. L’agro-fotovoltaico e le attività di revamping e repowering degli impianti esistenti possono, infatti, essere la chiave per un incremento della produzione di energia pulita tramite interventi attenti al territorio con un consumo di suolo nullo ed impatto sociale positivo. Tuttavia, è evidente che, oltre ai problemi legati alla catena di fornitura ed alla logistica che hanno generato un aumento dei prezzi delle componenti di impianto negli ultimi mesi, ci siano ancora criticità specifiche che frenano lo sviluppo del settore nel nostro Paese, come i rallentamenti nel permitting degli impianti. In un contesto così complesso diventa dunque essenziale ridurre le incertezze. Fondamentali saranno, quindi, i piani di azione del Governo volti da un lato a semplificare la burocrazia dei processi autorizzativi, dall’altro ad intervenire in maniera organica e coerente fondando gli interventi su una chiara visione di medio termine su tutte le componenti di business.

Sensibilità e impegno per lo sviluppo di soluzioni energetiche innovative

Ettore Acampora, nostro Head of Business Development & Energy Management, ha evidenziato nel corso dell’intervento alla presentazione del Renewable Enegry Report 2022 (“RER 2022”) come negli ultimi anni si sia riscontrata una sempre maggiore sensibilità verso le energie pulite.

I risultati ottenuti però non sono ancora sufficienti al raggiungimento degli obiettivi nazionali prefissati e rendono chiara la necessità di fare di più per accelerare lo sviluppo delle energie green e centrare dunque la decarbonizzazione. Come indicato nel RER 2022 i target relativi alle rinnovabili sono stati incrementati durante il 2021 dal pacchetto europeo «Fit for 55%». Pertanto, anche in Italia si dovrà passare dal 55% al 72% di fonti rinnovabili per la produzione elettrica come target al 2030. Ciò richiederà di installare circa 70 GW aggiuntivi di impianti di produzione elettrica da fonti rinnovabili.

Il settore e l’intero mercato delle rinnovabili in Italia sono attualmente soggetti a grandi cambiamenti e novità e per questo sarà importante seguirne gli sviluppi per interpretare al meglio la strada e cogliere le opportunità che si presentano per il futuro energetico nazionale.

Noi di EF Solare vogliamo fare la nostra parte continuando a lavorare per valorizzare gli impianti esistenti e promuovendo inoltre modelli innovativi che integrano fotovoltaico ed agricoltura. Insieme a questo, continueremo a sviluppare nuovi modelli di business che possano rispondere alle esigenze del territorio, ricercando soluzioni energetiche innovative dove l’impianto rinnovabile diventa un hub energetico abilitatore di servizi per creare valore non solo per il settore energetico, ma più in generale per la società e la sua economia.

© EF Solare Italia 2024
Powered by Oxjno