“Il sistema è destinato a diventare sempre più complesso e richiede una transizione dal vecchio al nuovo che non può permettersi errori, per garantirne la sicurezza. E’ fondamentale concretizzare in tempi brevi il quadro normativo.”

LA SICUREZZA DEL SISTEMA ELETTRICO PER LA DECARBONIZZAZIONE

EF Solare Italia si muove da sempre per sostenere lo sviluppo delle rinnovabili. Si impegna promuovendo ricerche e studi che analizzano in profondità il settore, identificandone le prospettive e le criticità, per produrre una valutazione attendibile sui risultati  e sugli obiettivi di medio-lungo termine. Il Gruppo si spende per accelerare il processo di decarbonizzazione, promuovendo la transizione tecnologica verso energie verdi, perché è consapevole che lo scenario globale richiede un urgente cambio di passo nell’evoluzione del sistema elettrico.

Anche quest’anno EF Solare Italia ha deciso di prendere parte agli Osservatori promossi dal gruppo Energy&Strategy della School of Management del Politecnico di Milano, sponsorizzando la settima edizione dell’Electricity Market Report, per restituire maggiore consapevolezza del contesto in cui si opera a tutti gli stakeholder. Con la presentazione del rapporto è stato possibile delineare un quadro aggiornato sulle traiettorie evolutive del sistema elettrico, stimolando il confronto sulle sfide industriali e finanziarie che impattano gli operatori ed esaminando da un punto di vista normativo, tecnologico e di mercato i fattori che possono abilitare l’evoluzione delle fonti rinnovabili. La data temporalmente più rilevante stabilita dall’Europa è il 2030, in cui si sono fissati obiettivi stringenti di riduzione delle emissioni di anidride carbonica e di sviluppo delle FER per garantire che una sempre maggiore quota di consumi finali sia coperta dalle rinnovabili. Al contempo, Il legislatore nazionale si sta occupando di aggiornare il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) al fine di garantire il conseguimento degli obiettivi climatici sempre più sfidanti anche a livello-Paese.

Il ritardo accumulato nella transizione verso un sistema energetico più sostenibile richiede però una rapida implementazione del quadro normativo di riferimento: il 2022 doveva essere l’anno della pubblicazione dei provvedimenti previsti dal recepimento della RED II e delle misure del PNRR, ma complici le tensioni geopolitiche, è slittato tutto nel tempo determinando incertezza nelle scelte di investimento da parte degli operatori presenti sul mercato.

Occorre inoltre integrare maggiormente le fonti di energia rinnovabile (FER) nel sistema elettrico, attraverso la gestione della loro non programmabilità, investendo su una sempre maggiore flessibilità del sistema: in tal senso, i sistemi di accumulo saranno dei fattori abilitanti una maggiore efficienza dell’utilizzo delle rinnovabili.

 

A ciò si aggiunge che l’ingente mole di rinnovabili che si connetteranno alla rete nei prossimi anni ne cambierà il volto: a qualsiasi livello di tensione, la rete dovrà garantire una gestione efficiente e sicura dei flussi elettrici. Questa evoluzione richiede un costante sforzo nel migliorare e adattare anche gli strumenti normativi e regolatori al fine di assicurare un governo efficace ed un funzionamento ottimale del sistema elettrico.

All’ evento di presentazione del rapporto, e ai lavori per la stesura, ha partecipato Mariuccia Barresi, Head of Regulatory Affairs di EF Solare Italia. Lavori che hanno segnalato la necessità di un quadro normativo più completo e coerente rispetto a quello attuale.

“Come primario operatore del settore fotovoltaico, con oltre 1 GW di potenza installata tra Italia e Spagna, siamo attivamente coinvolti nella transizione verso un modello di mercato basato sulle rinnovabili. Il sistema è destinato a diventare sempre più complesso e richiede una transizione dal vecchio al nuovo che non può permettersi errori, per garantirne la sicurezza. Diventa fondamentale concretizzare in tempi brevi il quadro normativo, in modo da rendere più sicuri e rapidi i processi d’investimento. Serve poi un cambio di passo della rete elettrica, un fattore strategico critico per lo sviluppo degli impianti. Infine, Un’altra rilevante sfida riguarda l’aumento della flessibilità del sistema al fine di garantire, anche attraverso i meccanismi di storage, una gestione efficiente dell’overgeneration” ha commentato Mariuccia Barresi, Head of Regulatory Affairs di EF Solare Italia.

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