EF Solare Italia ha completato con successo l’intervento di repowering più significativo del proprio piano strategico, nonché il più rilevante, ad oggi, dell’intero panorama italiano. L’intervento ha consentito di incrementare la potenza dell’impianto fotovoltaico di Alfonsine 1, in provincia di Ravenna, di ben 17 MWp. Grazie al repowering, l’impianto ha raggiunto la potenza complessiva di 52MWp e potrà produrre ed immettere nella rete elettrica oltre 65GWh/anno di energia rinnovabile, contribuendo in modo tangibile alla transizione energetica ed evitando l’immissione in atmosfera di circa 14.000 tonnellate di CO₂ ogni anno.
Con l’energizzazione della sezione di repowering, Alfonsine 1, già uno dei più grandi impianti del Gruppo in Italia, raggiunge ora una potenza complessiva di 52 MWp, confermando l’impegno costante di EF Solare nel miglioramento dell’efficienza e della sostenibilità del proprio parco fotovoltaico. L’intervento incrementa in modo significativo la capacità di produzione e rafforza il ruolo dell’impianto nel panorama nazionale dell’energia pulita.
L’intervento di Alfonsine rappresenta il più grande intervento previsto dal piano di ammodernamento degli asset di EF Solare, che prevede la realizzazione di oltre 490MW di revamping e di oltre 140MW incrementali di repowering a parità di superficie occupata dagli impianti.
Tra gli interventi portati a termine, significativo nella stessa regione è stato il revamping completo dell’impianto di Alfonsine 2 (25MW), su cui ci apprestiamo ad ultimare un incremento di potenza di ulteriori 11MW, sempre a parità di superficie utilizzata, così come l’intervento su Priolo in Sicilia, che, oltre al revamping completato nel 2022, raddoppierà la sua potenza di picco grazie al repowering e raggiungerà una capacità di oltre 30MW. Infine, vale la pena ricordare la trasformazione da fisso a tracker di oltre 110MW di impianti, tra cui in Puglia gli impianti di Troia e Deliceto per quasi 26MW. Questi sono i principali interventi del programma, che hanno generato un incremento totale di quasi 43MW di nuova potenza installata, contribuendo in modo significativo alla crescita della produzione di energia rinnovabile.
L’intervento di repowering di Alfonsine 1 è stato anticipato e reso possibile da quello di revamping, finalizzato nel 2023, che ha permesso di liberare le aree necessarie alla nuova installazione. Il progetto ha previsto l’installazione di oltre 38.000 moduli fotovoltaici ad alta efficienza, cablati in stringhe da 18 moduli, per un totale di 17 MW di potenza aggiuntiva.
Sono state inoltre installate 11 cabine di repowering preallestite, recuperate da altri impianti oggetto di revamping. L’intervento ha riguardato anche l’adeguamento della sottostazione, dotata ora di un nuovo trasformatore e di una quadristica di media tensione completamente rinnovata. Tutti gli shelter sono stati sottoposti a retrofit nello stabilimento del fornitore, in conformità alle prescrizioni del Codice di Rete Terna.
Il progetto ha richiesto una gestione particolarmente accurata a causa della complessità del cantiere. La logistica ha rappresentato una delle sfide principali, con il movimento sequenziale degli shelter tra più siti per consentirne il retrofit.
La movimentazione di oltre 38.000 moduli all’interno di un impianto in larga parte mantenuto in esercizio ha richiesto un’operatività precisa e coordinata. Il cantiere si è sviluppato in due fasi: la prima, tra aprile e novembre 2024, dedicata all’installazione dei moduli; la seconda, da novembre 2024 a maggio 2025, che ha riguardato la posa delle cabine, delle dorsali di media tensione e l’adeguamento completo della sottostazione.
“Al termine di un percorso così lungo e complesso è importante riconoscere come tutti i colleghi coinvolti – dall’Asset Management agli Acquisti, dal Project Management all’Ingegneria, dal Monitoring all’O&M interno – abbiano affrontato problematiche tecniche e organizzative fuori dallo standard. Questo progetto ha contribuito ad ampliare il know-how aziendale a 360°, rafforzando la professionalità dell’intero team,” ha commentato Michele Canton, Head of Engineering & Construction di EF Solare Italia, responsabile del progetto.